ATA: sbloccate le posizioni economiche.

Il MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze con la nota 43 del 18 maggio u.s. ha comunicato che le prime e le seconde posizioni economiche del personale ATA saranno pagate con decorrenza gennaio 2015. Gli arretrati del periodo gennaio – maggio saranno liquidate entro il corrente mese per i beneficiari con decorrenza dal 1/9/11 al 31/08/14. Nella nota non si dice nulla relativamente ai beneficiari individuati dopo il settembre 2011.

Sentenza della Corte di Giustizia Europea e ricorso a Udine.

Per chi ha già ricorso (Azione legale n° 38).

Il 26 novembre U.S., è stata pubblicata la sentenza della Corte di Giustizia Europea nelle cause riunite C-22/13, da C-61/13 a C-63/13 e C-418/13 avente ad oggetto la normativa italiana sui contratti di lavoro a tempo determinato nel settore della scuola.

In relazione ai giudizi attualmente pendenti, compreso il ricorso che questa segreteria provinciale ha avviato a tutela di quasi 300 iscritti, occorre ricordare che la Corte di giustizia non risolve la controversia che ha dato luogo al rinvio pregiudiziale ma spetta al giudice nazionale risolvere la causa conformemente alla decisione della Corte stessa. La data per l’udienza del nostro ricorso è stata fissata dal Giudice di Udine al 28 maggio 2015.

Per chi non ha ancora ricorso.

Infine, per tutti coloro in possesso del requisito (tre anni di incarico annuale su posto vacante) e che non hanno aderito alla predetta azione legale, si preannuncia che è in fase di avvio un nuovo ricorso che sarà predisposto alla luce di quanto stabilito dalla Corte di giustizia europea.

Gli interessati a questa imminente iniziativa dello SNALS-ConfSAL di Udine possono inviare una mail a udine.legale@snals.it indicando nella stessa il nome, il cognome e il recapito telefonico, manifestando il proprio interesse ad essere avvisati all’avvio del nuovo ricorso per la stabilizzazione. Naturalmente tale comunicazione non costituisce alcun impegno.

Blocco dei contratti e degli aumenti di anzianità per il personale e per i Dirigenti.

Contro il blocco dei contratti e degli aumenti di anzianità del personale docente e ATA; contro il blocco del contratto dei Dirigenti Scolastici 

Flc-Cgil,  Cisl-scuola, Uil-scuola, Snals-Confsal, Gilda-FGU avviano una fase di assemblee e di iniziative nelle scuole contro il blocco dei contratti e degli aumenti di anzianità, il tentativo di regolare per legge diritti, doveri e orario di lavoro e valutazione.
Sono in fase di organizzazione le assemblee in tutte le scuole per discutere delle proposte delle organizzazioni sindacali e del giudizio sul Piano scuola. La diminuzione della retribuzione media dei dirigenti scolastici, che colpisce soprattutto i dirigenti assunti con gli ultimi due concorsi, vale oltre 100 milioni di euro, in contrasto con l’aumento dei carichi di lavoro e delle responsabilità.

Un duro colpo al valore della professionalità e ai diritti dei lavoratori.

Non è così che si valorizza la scuola!

Si lanciata una petizione tra tutti i docenti, ATA e dirigenti scolastici per il diritto al contratto nazionale e agli aumenti retributivi.
Le organizzazioni sindacali chiedono a tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola di garantire una forte partecipazione alle iniziative che saranno promosse perchè senza partecipazione e consenso non si può rispondere allo scippo del salario e dei diritti.

Vai al volantino per la raccolta delle firme.

 

Vai alla calendario delle assemblee.

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GAE provvisorie Docenti ed ducatori

Pubblicate in data odierna le graduatorie ad esaurimento provvisorie del personale docente ed educativo.

Per i ricorsi amministrativi l’ufficio ha predisposto questo form che va compilato in ogni sua parte.

Qualora non pervenisse immediatamente ricevuta della presentazione del ricorso presentato attraverso il sito dell’USP, si invitano gli interessati a utilizzare questo modulo ed inviarlo con raccomandata A/R.

Dalla data di pubblicazione ci sono 5gg di tempo per presentare i ricorsi.

Decreto di pubblicazione.

 

 

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RICORSI AVVERSO LE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO 2014.

Lo S.N.A.L.S. Conf.S.A.L., nell’intento di tutelare alcuni aspiranti esclusi dalla possibilità di inserimento nelle graduatorie in oggetto, propone i seguenti ricorsi destinati esclusivamente agli iscritti al sindacato.

Costo.

Il costo proposto dall’Ufficio Legale Centrale della Confsal per gli iscritti è di € 150,00.

Lo Snals di Udine, accollandosi parte delle spese, propone ai propri iscritti i seguenti costi:

€ 120,00 per gli associati

€ 120,00+iscrizione per chi deve associarsi.

Scadenza.

Termine ultimo per l’adesione è martedì 26 maggio.

Prenotazioni.

Si invitano gli interessati a contattare l’Ufficio legale della segreteria di Udine scrivendo una mail a roberto.cazzanti@snalsudine.it

E’ possibile aderire ad una delle seguenti Azioni legali purchè si sia prodotta la domanda per le GAE, diversamente non sarà possibile ricorrere.

1) AZIONE N. 75 – D.M. 235/14 – AGGIORNAMENTO GRADUTORIE AD ESAURIMENTO-  Ricorso Tar Lazio abilitati TFA

Possono partecipare al ricorso tutti coloro che hanno conseguito il titolo abilitante all’esito dei corsi TFA che intendono inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento, oggetto di aggiornamento.

2) AZIONE N. 76 – D.M. 235/14 – AGGIORNAMENTO GRADUTORIE AD ESAURIMENTO-  Ricorso Tar Lazio abilitati ante 2007 già inseriti nelle graduatorie permanenti

Ricorso concernente tutti coloro che, già inseriti nelle graduatorie permanenti ed in possesso di un titolo abilitante conseguito ante 2007, che hanno omesso di presentare la domanda di permanenza nelle GAE  in occasione dei loro aggiornamenti ed intendono essere reinseriti in occasione del nuovo aggiornamento disposto dal DM 235/14.

3) AZIONE N. 77 – D.M. 235/14 – AGGIORNAMENTO GRADUTORIE AD ESAURIMENTO- RICORSO ABILITATI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Ricorso per tutti coloro che hanno conseguito il titolo abilitante attraverso la partecipazione al corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria ed intendono essere inseriti nelle GAE in occasione del loro aggiornamento.

In particolare, possono partecipare al ricorso tutti coloro che hanno conseguito il titolo abilitante all’esito della frequenza del corso di laurea in scienze della formazione primaria iscritti successivamente all’anno accademico 2007/2008 (ultimo anno utile all’iscrizione con riserva).

4) AZIONE N. 78 – D.M. 235/14 – AGGIORNAMENTO GRADUTORIE AD ESAURIMENTO-  Ricorso Tar Lazio “abilitati” diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002

Ricorso per tutti coloro che sono in possesso del diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2000/2001.

In particolare, possono partecipare al ricorso tutti coloro che hanno conseguito il diploma magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002 ed intendono inserirsi nelle GAE.

 

 

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Ricorso contro la trattenuta Enam per i Docenti della scuola dell’infanzia e primaria e i Dirigenti scolastici (ex Dir. Didattici) iscritti allo SNALS-Conf.S.A.L di Udine.

Il ricorso è diretto ad ottenere la cessazione della trattenuta obbligatoria Enam sullo stipendio dalla data della soppressione dell’Ente (31 luglio 2010).

Il personale di ruolo della scuola dell’infanzia e della scuola primaria è sempre stato assoggettato ad una trattenuta obbligatoria in favore dell’Ente Nazionale  di Assistenza Magistrale (ENAM) pari allo 0,80% dello stipendio, per poter beneficiare di eventuali prestazioni socio assistenziali.

Per effetto della Legge n. 122/2010 l’Enam è stato soppresso e le relative funzioni sono state trasferite all’Inpdap.

Successivamente, con la Legge n. 214/2011, l’Inpdap è a sua volta stato soppresso e le relative funzioni sono state attribuite all’INPS.

La trattenuta obbligatoria ex Enam ad oggi si concretizza in una doppia trattenuta su una categoria di docenti già fortemente penalizzata.

A seguito delle numerose richieste degli iscritti, la Segreteria di Udine, propone agli aderenti la possibilità di ricorrere al Giudice del lavoro di Udine allo scopo di richiedere l’interruzione immediata della trattenuta obbligatoria relativa all’ex Enam e la restituzione di quanto illegittimamente trattenuto dalla data dalla soppressione dell’Ente (31 luglio 2010).

Interessati ad aderire al ricorso sono tutti i docenti della scuola dell’infanzia e primaria di ruolo e i dirigenti (ex direttori didattici) in servizio nella provincia di Udine.

Informazioni nelle sedi di Udine, Tolmezzo e San Giorgio di Nogaro

Prenotazioni appuntamenti per l’adesione:   mauro.grisi chiocciola snalsudine.it   –   roberto.cazzanti chiocciola snalsudine.it

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Permessi studio per il 2014 – Graduatoria provvisoria

Il 12.12.2013 l’USP Udine ha pubblicato la graduatoria provvisoria per il diritto allo studio. Dalla data di pubblicazione ci sono 5 giorni di tempo per proporre reclamo avverso gli errori materiali.

Vai alla graduatoria.

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Assemblee congiunte in orario di servizio.

Organici docenti e ata nelle scuole del FVG a.sc. 2013/14, la proroga del blocco del Contratto scuola, la guerra al personale cosiddetto “inidoneo”, l’incertezza del futuro per i/le precari docenti ed in particolare ata restati senza stabilizzazione per l’a.sc. 2013/14, gli annunci senza conseguenza sulla previdenza “quota 96”… Questi i principali argomenti delle assemblee convocate da FLC-CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confal e GILDA.

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INCONTRO AL MIUR: RISOLTO IL PROBLEMA DEL PAGAMENTO DELLE FERIE AI SUPPLENTI

Si è tenuto in data 12.06.2013 al MIUR, presso la Direzione Generale del Bilancio, un’incontro con il seguente o.d.g.: Pagamento delle ferie ai supplenti.

L’Amministrazione, rappresentata dal Direttore Generale del Bilancio, dott. Marco Ugo Filisetti e dal dott. Rocco Pinneri, ha fornito l’informativa in relazione al pagamento delle ferie ai supplenti, comunicando alle OO.SS. firmatarie del contratto scuola, SNALS – CONFSAL, CISL SCUOLA, FLCCGIL, GILDA UNAMS, UIL SCUOLA, l’avvenuta assegnazione alle istituzioni scolastiche delle risorse finanziarie per il pagamento delle supplenze brevi, comprese quelle necessarie per il pagamento delle ferie, nella misura definita dal CCNL, pari a 30/360 per i giorni di servizio previsti dal contratto.

Nella informativa è stato comunicato che, analogamente, la liquidazione e il pagamento del compenso sostitutivo per le ferie non fruite dal personale docente ed ATA, titolare di contratti di lavoro a tempo determinato, sarà effettuata dal Ministero delle Economie e delle Finanze, Ragioneria Territoriale dello Stato, al quale i Dirigenti Scolastici trasmetteranno gli atti necessari.

Lo SNALS-Confsal esprime soddisfazione per il raggiungimento di questo importante obiettivo, oggetto di una intensa azione sindacale dello SNALS-Confsal e delle altre OO.SS..

Ci riserviamo di pubblicare il testo integrale del verbale di informativa, in corso di invio.

Con le altre OO.SS. si è convenuto di predisporre un comunicato congiunto, a seguito della conclusione positiva della monetizzazione delle ferie al personale precario.

Scarica il modello per richiedere il pagamento delle ferie non godute.

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Ricorso per interrompere la trattenuta del 2,5%. Proroga temini.

TRATTENUTA 2,50% PER IL PERSONALE ASSUNTO DOPO IL 2000 E PER COLORO CHE HANNO OPTATO PER UNA FORMA DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Prorogata la scadenza per aderire al 15/04/2013.

In riferimento alla rivalsa del 2,50%, prevista dall’articolo 37 del D.p.r. 1092 del 1973, la trattenuta continua ad essere operata illegittimamente ai danni delle sottoelencate categorie di dipendenti pubblici:

1. gli assunti dopo il 31 dicembre 2000 con contratto a tempo indeterminato;

2. gli assunti con contratto a tempo determinato in essere alla data del 30 maggio 2000 o stipulato successivamente;

3. i dipendenti che, ancorché assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000, hanno optato per il TFR ai sensi dell’articolo 59, comma 56, della legge 449 del 1997.

Le prime due categorie di dipendenti, infatti, sono stati assoggettati sin dall’inizio del rapporto al TFR (articolo 2120 c.c.); e quindi nei loro confronti non può applicarsi la rivalsa in discorso. Per la terza categoria, va osservato come il D.P.C.M. 20 dicembre 1999 avesse espressamente previsto che a decorrere dalla data di esercizio della opzione per il passaggio al TFR non si sarebbe applicato il contributo previdenziale del 2,50% .

In sostanza,

per tali lavoratori, si ritiene che l’applicazione dell’articolo 2120 c.c., non consente di continuare ad assoggettare la retribuzione imponibile ai fini previdenziali alla rivalsa del 2,50%.

Al riguardo, l’ufficio legale organizza un ricorso collettivo, riservato agli associati, da proporre dinanzi al Giudice del lavoro.

Il termine ultimo per la raccolta delle adesioni è fissato entro e non oltre il 15 aprile 2013.

PARTECIPAZIONE AL RICORSO.

Per partecipare al ricorso e chiedere informazioni, dovrà essere fissato un appuntamento scrivendo una mail all’indirizzo: roberto.cazzanti chiocciola snalsudine.it

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