Individuazione docenti trasferiti o assegnati
Pubblicata la circolare relativa alle indicazioni operative per l’individuazione dei docenti trasferiti o assegnati negli ambiti territoriali comprensiva di una utile tabella su adempimenti e scadenze.
Pubblicata la circolare relativa alle indicazioni operative per l’individuazione dei docenti trasferiti o assegnati negli ambiti territoriali comprensiva di una utile tabella su adempimenti e scadenze.
Si riassumono di seguito le coperture assicurative di cui godono gli iscritti al sindacato SNALS-Confsal sulla base della convenzione con la società assicurativa Cattolica Assicurazioni.
Informazioni e denunce presso la segreteria di Udine.
(POLIZZA N° 2190311100)
PER IL PERSONALE IN SERVIZIO E PERSONALE IN QUIESCENZA
PERSONALE ASSICURATO:
La garanzia è prestata a favore del:
che risulti regolarmente iscritto allo SNALS.
AMBITO DELLA GARANZIA
L’assicurazione vale per gli infortuni che dovessero verificarsi durante lo svolgimento delle attività professionali. L’assicurazione s’intende estesa agli infortuni che dovessero avvenire durante il tempo strettamente necessario a compiere il tragitto abituale dall’abitazione dell’assicurato al luogo di lavoro e viceversa, e comunque verificatesi entro un’ora dall’inizio o dal termine dell’orario di lavoro.
Per il personale in quiescenza l’assicurazione vale per gli infortuni occorsi agli assicurati in qualità di trasportato su mezzi di trasporto pubblici o in qualità di conducente o trasportato di mezzi privati in conseguenza di incidenti di circolazione.
MASSIMALI DI GARANZIA
L’indennizzo per invalidità permanente è soggetta all’applicazione della seguente franchigia:
Diaria da ricovero
Somma assicurata per persona € 50,00 per ogni pernottamento in istituto di cura . La diaria assicurata è corrisposta per un massimo di 30 pernottamenti in istituto di cura per ciascun anno assicurativo.
DENUNCIA
Va presentata alla Segreteria Generale Snals tramite la Segretaria Provinciale, ENTRO 30 GIORNI dal sinistro, utilizzando l’apposito modello “B” e deve esser corredata di tutta la documentazione necessaria.
(POLIZZA N° 2190321100)
PERSONALE ASSICURATO
GARANZIE ASSICURATE
Assicurazione delle responsabilità civile verso terzi
La società si obbliga a tenere indenne l’Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, a titolo di risarcimento (capitali, interessi e spese) quale civilmente responsabile ai sensi di legge, per danni corporali e materiali involontariamente cagionati a terzi, in conseguenza di un fatto accidentale verificatosi in relazione ai rischi per i quali è stipulata l’assicurazione. L’assicurazione vale anche per la responsabilità civile che possa derivare all’assicurato da fatto doloso di persone delle quali debba rispondere ai sensi di legge.
Non sono considerati terzi:il coniuge, i genitori i figli dell’assicurato,nonché qualsiasi altro parente o affine.
MASSIMALI DI GARANZIA
Viene pattuito un massimale di € 5.000.000 per ogni sinistro, singolo assicurato e per danni a persona con applicazione di un sottolimite pari ad € 5.000.000 per danni a cose, con il massimo risarcimento di € 5.000.000 per anno assicurativo e per la globalità degli assicurati.
RESPONSABILITA’ CIVILE PATRIMONIALE
L’assicurazione è prestata per la responsabilità Civile personale e diretta imputabile agli iscritti al sindacato, svolgente le mansioni di cui alla lettera A), per perdite patrimoniali involontariamente e direttamente cagionate a terzi (esclusi la Pubblica Amministrazione e lo Stato) nell’espletamento delle proprie mansioni comprese le perdite patrimoniali delle quali gli Assicurati debbano rispondere indirettamente nei confronti della Pubblica Amministrazione che, dopo aver risarcito il danno al terzo, agisca in via di rivalsa. La garanzia vale anche per perdite patrimoniali derivanti dalla violazione delle norme sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
La società si obbliga a tenere indenne l’Assicurato per danni che questi sia tenuto a risarcire alla Pubblica Amministrazione e allo Stato a seguito di involontaria violazione di obblighi di servizio, regolarmente accertate da organi di controllo, per fatti colposi connessi a responsabilità di tipo amministrativo e contabile.
MASSIMALI DI GARANZIA
Viene pattuito un massimale di € 200.000 per ogni sinistro e singolo assicurato con il massimo risarcimento di € 2.000.000 per anno assicurativo e per la globalità degli assicurati.
DENUNCIA
La denuncia va presentata alla Segreteria Generale, tramite la Segreteria Snals di appartenenza, ENTRO 3 GIORNI da quello in cui l’Assicurato ha avuto conoscenza del sinistro per l’assicurazione responsabilità civile. La denuncia deve contenere l’indicazione del numero di polizza. L’esposizione precisa e veritiera del fatto, la precisazione della data, del luogo, delle cause e delle conseguenze del fatto stesso, le generalità e l’indirizzo delle persone interessate e degli eventuali testimoni e deve essere corredata da eventuale documentazione.
(POLIZZA N° 700501112)
PERSONALE ASSICURATO
Dirigenti Scolastici, Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi Ministeriali, Provveditoriali, responsabili degli uffici scolastici regionali,Responsabili di istituti regionali di ricerca, sperimentazione ed aggiornamento, Università ed enti nei quali sia distaccato personale della scuola, iscritto allo Snals e che siano connessi svolgimento dei rispettivi incarichi e mansioni.
AMBITO DELLA GARANZIA
La polizza assicura, in sede giudiziale e stragiudiziale, l’assistenza legale e relativi oneri che si rendano necessari a tutela degli interessi dell’assicurato. Tali oneri sono:
MASSIMALI DI GARANZIA
€ 8.000,00 per sinistro e per anno assicurativo, per ciascun assicurato.
DENUNCIA
In caso di sinistro la denuncia deve essere inviata per iscritto alla Segreteria Generale ENTRO TRE GIORNI dalla data in cui esso è avvenuto, o dal giorno in cui l’assicurato ne viene a conoscenza,tramite la Segreteria Provinciale Snals di appartenenza utilizzando l’apposito modello “C”.
Come è noto il dirigente scolastico è, per legge, equiparato al datore di lavoro e, in quanto tale, è responsabile di tutto ciò che accade ai suoi dipendenti e agli alunni all’interno della scuola sotto il profilo della loro sicurezza. Tale assunto giuridico si giustifica per chi è responsabile legale di una struttura pubblica nonché privata con fondi a disposizione.
Il T.U. 81/98 è categorico su tutto ciò che concerne la prevenzione e la protezione delle persone, ma di fronte ad un terremoto durante il quale purtroppo sono morti anche degli studenti (l’Aquila aprile 2009) colpisce il fatto che per il Dirigente scolastico Livio Bearzi si è arrivati alla conferma della condanna definitiva a 4 anni di carcere e 5 di interdizione dai pubblici uffici da parte della Cassazione.
Ci chiediamo: com’è possibile che possa essere condannabile un capo d’istituto, considerato quasi l’unico responsabile per quell’evento, che non possiede i mezzi finanziari per opere d’intervento e di sistemazione del patrimonio edilizio, ma è costretto a ricorrere agli Uffici Tecnici delle varie Istituzioni, (Provincia per le scuole superiori e Comune per gli altri ordini di scuola), che sono i responsabili della manutenzione e della messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Ci chiediamo: come potrebbe un dirigente scolastico chiudere l’accesso ai locali ritenuti non idonei? O chiudere l’intera scuola rischiando la denuncia d’interruzione di pubblico servizio? E’ evidente che qualcosa difetta nella nostra legislazione e la politica in primis dovrebbe farsi carico di emanare norme che diano garanzia per la sicurezza degli alunni e di tutti gli operatori scolastici a fronte dell’attuale degrado delle strutture edilizie.
Riteniamo che oltre al “Piano edilizio” dei Governi Letta e Renzi si debbano rivedere le funzioni del RSPP in rapporto “alla specificità dell’azienda Scuola” in base al Decreto applicativo dell’art. 3 del D.Leg. n. 81/08 che, a tutt’oggi, non ha avuto ancora nessuna regolamentazione da parte di coloro che per legge vi sono preposti cioè i Ministeri del Lavoro, della Salute e dell’Istruzione. Anche questa mancanza ha contribuito, senza ombra di dubbio, alle condanne sia dell’Aquila per il dirigente del Convitto sia di Torino per i tre docenti dell’Istituto di Rivoli con sentenze, vogliamo ricordarlo, emanate nel rispetto della legge in vigore.
L’errore di partenza, secondo noi, sta nell’insistere a voler considerare la scuola un’azienda e il dirigente un datore di lavoro senza tenere conto della assoluta particolarità che l’ambiente educativo rappresenta.
Lo Snals-Confsal ha più volte chiesto di rivedere legislativamente la specificità del comparto nel suo contesto generale nell’ambito delle responsabilità sulla gestione della sicurezza nel lavoro, e questo non solo a tutela di chi dirige, ma del personale tutto.
In seguito alla grave situazione che ha colpito duramente un lavoratore della scuola, in questi giorni è stata lanciata una petizione per chiedere al Presidente della Repubblica la grazia a favore del dott. LIVIO BEARZI, rivolta al condono completo o parziale della pena inflitta ed anche all’estinzione della pena accessoria di interdizione dai pubblici uffici.
Come Sindacato a difesa dei lavoratori della scuola, per il senso di solidarietà che ci accomuna a tutti gli uomini e le donne di scuola, per l’impegno umano che ognuno di noi infonde nell’esercizio della professione messa a dura prova dalle sempre maggiori responsabilità dirette e soprattutto indirette che ci vengono attribuite, non possiamo che sottoscrivere e invitarvi a farlo la richiesta al Capo dello Stato per un intervento di grazia che riconosca al Dirigente Bearzi la buona fede nell’esercizio delle funzioni al servizio dello Stato.
Inoltre, considerando che l’interdizione dai pubblici uffici come conseguenza produce il venir meno delle risorse stipendiali, su richiesta di amici, colleghi, dipendenti e conoscenti, ci siamo fatti carico di aprire un conto corrente dedicato.
Grazie per l’attenzione che ognuno di voi vorrà rivolgere nel considerare lo stato di grave disagio che tutta la famiglia del dott. Bearzi (moglie e tre figli) vive in questi tempi nei quali la disgrazia sembra accanirsi in modo particolare.
Alla famiglia dedichiamo l’iniziativa della raccolta di donazioni alla quale chiunque può partecipare mediante versamento della somma o sul conto corrente dedicato o mediante consegna in busta chiusa alla Segreteria dello SNALS-Confsal di Udine. La raccolta delle donazioni sarà aperta fino al 31 dicembre 2015.
Il Segretario Provinciale SNALS-Confsal
(Mauro Grisi)
RACCOLTA FONDI Conto corrente dedicato
BANCA POPOLARE DI VICENZA FILIALE DI UDINE
INTESTAZIONE: RACCOLTA FONDI PRO DIRIGENTE LIVIO BEARZI
IBAN: IT22 Q057 2812 3007 0057 1283 020
Le scriventi OO.SS. FLC-CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS- CONFSAL, della provincia di UDINE, INDICONO, ai sensi dell’art. 8 del CCNL 2006/2009 e del CCIR n. 9/2010 art. 3 PUNTO 1 e 2, le seguenti assemblee in orario di servizio riservate a tutto il personale Docente, Educativo e ATA con i seguenti orari e ordine del giorno:
Personale DOCENTE/EDUCATIVO dalle ore 8,00 alle ore 10,00 o prime 2 ore di lezione
1. Legge 107/2015 contenuti e ricadute delle nuove disposizioni in materia di Istruzione;
2. Prime indicazioni operative d’intervento per l’a. s. 2015-2016 e iniziative di mobilitazione.
Personale ATA dalle ore 10.30 alle 12.30
1. Legge 107/2015: una legge che esclude il personale Ata e lo carica di nuovi ulteriori impegni;
2. I vincoli della Legge di Stabilità e le ricadute sull’organizzazione del lavoro;
3. Mancate assunzioni in ruolo e prospettive future per il comparto ATA e iniziative di mobilitazione.
Si pubblica il documento unitario CGIL, CISL, UIL, SNALS, Gilda, sul comportamento delle scuole in merito alle innovazioni della L. 107/2015.
Pubblicati gli incarichi di reggenza dei Dirigenti Scolastici per l’A.S. 2015-2016.
In data odierna sono stati pubblicati i conferimenti e i mutamenti d’incarico dei Dirigenti Scolastici per l’a.s. 2015-2016.
Martedì 28 aprile 2015 si terranno le elezioni in tutti gli istituti
per eleggere i componenti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione che di fatto è il
“PARLAMENTINO” della Scuola composto da 36 persone più 2 in rappresentanza delle province di Trento e
Bolzano.
– Per la parte elettiva tutto il personale delle
Scuole Statali è chiamato ad eleggere:
12 docenti (1 infanzia, 4 primaria, 4 secondaria di primo grado e 3
secondaria di secondo grado)
2 dirigenti, 1 ATA, 1 scuole di lingua tedesca, 1 scuole di lingua
slovena, 1 scuole della Valle D’Aosta
– Per la parte non elettiva il Ministero
dell’Istruzione indicherà:
15 nominativi tra esponenti significativi del mondo della cultura,
dell’arte, della scuola, dell’università del lavoro, delle professioni e dell’industria,
dell’associazionismo professionale; 3 nominativi in rappresentanza delle scuole
paritarie.
Martedì 28 aprile si potrà votare dalle ore 8.00 alle ore
17.00
Vota tutto il personale scolastico in servizio nelle scuole statali:
Docenti, Educatori, Ata e Dirigenti scolastici. Possono votare anche i
supplenti con nomina annuale o fino al termine delle lezioni. Ogni
elettore vota per eleggere uno o più rappresentanti relativi alla propria componente (ATA,
Docenti infanzia – secondaria 1°, secondaria 2° grado – primaria e Personale educativo – Dirigenti)
. Si vota presso la propria sede di servizio. I Dirigenti, il Personale educativo e il Personale ATA
dei convitti ed educandati eserciteranno il voto presso le sedi delle istituzioni scolastiche
appositamente individuate dagli Uffici Scolastici Regionali.
Si vota contrassegnando con una croce il numero romano che individua
nella scheda elettorale la lista prescelta, indicando la/le preferenze.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE DELLO SNALS DI UDINE ha l’onore di vedere
candidato nella lista nazionale dello SNALS-Confsal (“La forza delle idee”) per la componente personale della scuola primaria ed educativo, il Segretario Provinciale MAURO GRISI che è l’unico candidato delle scuole di lingua
italiana del Friuli Venezia Giulia tra le liste di tutte le componenti presentate a livello nazionale (80
liste suddivise tra le componenti ata, docenti, educatori e dirigenti per 265 candidati
complessivi).
Reduci dal successo elettorale, di cui ancora ringraziamo, ottenuto nelle
recenti elezioni per il rinnovo delle RSU, Ti chiediamo di
votare e far votare i colleghi le liste dello SNALS-
Confsal
e se sei docente o educatore di dare nella lista VI per la componente della scuola primaria la preferenza al candidato MAURO
GRISI
ALLEGATI
GRISIMau
SNALS
Contro il blocco dei contratti e degli aumenti di anzianità del personale docente e ATA; contro il blocco del contratto dei Dirigenti Scolastici
Flc-Cgil, Cisl-scuola, Uil-scuola, Snals-Confsal, Gilda-FGU avviano una fase di assemblee e di iniziative nelle scuole contro il blocco dei contratti e degli aumenti di anzianità, il tentativo di regolare per legge diritti, doveri e orario di lavoro e valutazione.
Sono in fase di organizzazione le assemblee in tutte le scuole per discutere delle proposte delle organizzazioni sindacali e del giudizio sul Piano scuola. La diminuzione della retribuzione media dei dirigenti scolastici, che colpisce soprattutto i dirigenti assunti con gli ultimi due concorsi, vale oltre 100 milioni di euro, in contrasto con l’aumento dei carichi di lavoro e delle responsabilità.
Un duro colpo al valore della professionalità e ai diritti dei lavoratori.
Non è così che si valorizza la scuola!
Si lanciata una petizione tra tutti i docenti, ATA e dirigenti scolastici per il diritto al contratto nazionale e agli aumenti retributivi.
Le organizzazioni sindacali chiedono a tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola di garantire una forte partecipazione alle iniziative che saranno promosse perchè senza partecipazione e consenso non si può rispondere allo scippo del salario e dei diritti.
Vai al volantino per la raccolta delle firme.
Conferimento e mutamento d’incarico dei Dirigenti Scolastici della regione Friuli Venezia Giulia.